Per il Faz Magazine ha ritratto le personalità del mondo artistico, intellettuale e musicale del vivacissimo panorama New Yorkese degli anni Ottanta e Novanta.
Potremmo definire Wowe come un artista-biografo, che ama profondamente l’esistenza e che tramite la sua arte scrive un inno al genere umano in tutta la sua forza creativa.
Wolfgang Wesener, in arte Wowe, (*1960) è un fotografo tedesco originario di Colonia che tra la fine degli anni Novanta e i primi Duemila si è trasferito con la famiglia nella pedemontana veneta. Formatosi alla Folkwangschule di Essen, dove è allievo di Inghe Osswald inizia una prima collaborazione con la rivista musicale Spex.
Nel 1984, terminata la laurea, si trasferisce a New York: qui è introdotto al mondo della della fotografia documentaria da Hans Namuth e Evelin Hofer, per i quali lavora come assistente. Inserito nella realtà della Grande Mela, Wowe arriverà a pubblicare su testate quali Vanity Fair, New York Times, Tempo, Stern, London Observer e Telegraph Magazine.
Il 1986 segna l’inizio di una collaborazione di dodici anni con il FAZ-Magazine, supplemento settimanale del Frankfurter Allgemeine Zeitung, per il quale ritrae personalità del mondo artistico, intellettuale e musicale contemporaneo, come Andy Warhol, Frank Zappa, Philip Johnson, Susan Sontag, Keith Haring, William Burroughs, Run-DMC, IM Pei e Merce Cunningam, in un insieme di foto che delineano la realtà pop degli anni 80.
Nel 2012, in occasione del Premio Biennale d’Arte di Asolo presenta la mostra Portraits by Wowe, in cui propone le opere provenienti dalla mostra berlinese Wowe. Essence. Twenty-five Years of Portraits (2010, C/O, Berlin). Itaca propone ai propri investitori queste fotografie, tutte corredate di cornice realizzata a mano dall'artista Giovanni Casellato. Attualmente vive a New York.